Sentieri e memorie di guerra: Redipuglia, Monte Sei Busi, Dolina dei 500

DOMENICA 22 ottobre  2023

Ore 7:00 partenza sede CAI in Via Giacomo Battistella 22 a Pieve di Soligo (TV) parcheggio fronte alla scuola (si raccomanda di arrivare sul posto almeno 10 minuti prima della partenza)

Ore 7.20 secondo ritrovo/partenza parcheggio Palazzetto dello Sport in Via Fabio Filzi a Conegliano (TV)

Ore 9:30 inizio escursione presso il Sacrario di Redipuglia - Fogliano Redipuglia (GO)

Ore 18:30 rientro sede CAI a Pieve di Soligo (TV)

Un’esperienza molto completa di viaggio nella Grande Guerra è possibile con una semplice escursione sull’altopiano carsico a Fogliano - Redipuglia.

Qui infatti, oltre al noto e più grande sacrario italiano del nostro Paese ed al cimitero militare austro-ungarico, è facilmente visitabile la così detta area delle battaglie, museo all’aperto che comprende doline e trincee ripulite e rese agibili dai volontari del progetto “Sentieri di Pace”.

Dal piazzale si risalgono i 22 gradoni del sacrario utilizzando una delle due scalinate laterali e, una volta superata la sommità, in breve si raggiunge la Dolina dei 500 (detta anche Dolina dei Bersaglieri). Tipico sprofondamento carsico adattato ad usi militari, dove sono oggi visibili la baracca del Posto di Primo Soccorso, la Fossa Comune e la Caverna Ricovero.

Completata questa visita, si continua la strada bianca e in pochi minuti si arriva alla linea delle trincee fortificate del Monte Sei Busi la cui cima è posta a Q. 118 m. Il sito ha un ampio panorama che spazia su tutto il terreno delle battaglie carsiche, da Monfalcone al Dosso Fajti (in sloveno Fajti Hrib), all’intero territorio già teatro delle battaglie dell’Isonzo. Dalla cima del Monte Sei Busi sono ben comprensibili anche le manovre che portarono nel corso della battaglia di Caporetto all’abbandono di questo fronte e alla successiva ritirata sulle linee del Piave.

Ripreso l’itinerario lungo la strada a fondo bianco, attraversando la landa carsica delle Alture di Polazzo, si arriva dapprima il grande spiazzo de “la Crosara” e poi i cippi dedicati a Filippo Corridoni ed alla Brigata Sassari. Si rientra quindi al punto di partenza percorrendo la comoda carrareccia con segnavia CAI n. 77.

All’escursione parteciperà anche l'esperto in storia Roberto Todero che illustrerà le vicende dell’epoca e proporrà brevi letture tratte da diari di chi visse la guerra in questi luoghi.

 
Distanza: 15 Km
Dislivello totale in salita: 200 m
Quota di partenza e arrivo: 25 m s.l.m
Quota massima: 140 m s.l.m.
Durata: 6 ore (comprese le soste)
Carta Tabacco 1:25.000: Foglio 047 - Carso Triestino e Isontino

Informazioni generali

Difficoltà sentiero: E (escursionistica)

Abbigliamento: da escursionismo adeguato alla stagione, calzature adatte, 

Pranzo: al sacco

Trasporto: pullmann

Per informazioni: info@unamontagnadisentieri.it tel. 338 4394815 (Emanuele)

Accompagnatori: Emanuele Meneghello - Frannco Donadel

Cani al seguito: NO

Escursione riservata alle associate e agli associati di Una Montagna di Sentieri e alla Sezione CAI Velio Soldan di Pieve di Soligo.